i Mulini e le imprese
Il mulino, oltre che affascinante da osservare, è simbolo di operosità e di tradizione e come tale ha ispirato ed ispira tutt'oggi, per il nome o per il marchio, attività d'impresa di vari settori.
E' ovvio che la dicitura “Mulino” o “Molino” appaia nella denominazione di aziende molitorie dedite alla produzione di farine e semole in tutte le varietà, di grano, di mais, di riso, biologiche, macinate a pietra, senza glutine, ecc.
Ma le diciture “Mulino” o “Molino”, spesso arricchite di termini esplicativi, come “Mulino Grande”, “Vecchio Molino”, “Mulino di Sopra”, “La Casa del Mulino”, “Mulino del Borgo”, “Antichi Mulini”, “Mulino delle Valli”, “Il Molino del Ponte” sono diventate la denominazione di svariate attività, che spesso hanno sede in vecchi mulini ristrutturati o in edifici nei quali anticamente si trovava un mulino: ristoranti, pizzerie, bar, hotel, agriturismi, bed and breakfast ed anche salumerie, discoteche e campeggi.
Chi non conosce poi la società editrice Il Mulino di Bologna (il cui simbolo è però un mulino a vento), nota per le sue pubblicazioni nei campi della saggistica e della manualistica e anche per la sua rivista di cultura e politica chiamata “Il Mulino”?
In Italia il marchio più conosciuto che si richiama al mulino però è sicuramente il “Mulino Bianco”, voluto a metà degli Anni Settanta dalla Barilla per differenziare la produzione da forno da quella della pasta.
Creato dai disegnatori Giò Rossi e Cesare Trolli, il marchio col mulino appariva anche sulle cosiddette “sorpresine”, scatoline simili a quelle dei fiammiferi, delle quali qui proponiamo un esemplare, che negli Anni Ottanta erano inserite nelle confezioni di merendine e contenevano giocattolini o articoli di cancelleria e che col tempo hanno raccolto un notevole interessamento da parte dei collezionisti.
In questa fotografia potete invece ammirare una radio a forma di mulino, nella quale la ruota contiene l'altoparlante e dal comignolo spunta l'antenna e che è un regalo Mulino Bianco ottenuto con una raccolta punti nel 1988.
